Romanzo breve pubblicato per la prima volta da Einaudi nel 1947.
Narra della vita di una giovane donna ed in particolare del suo matrimonio, insidiato dalle infedeltà del marito. La narrazione è spiccatamente improntata all'introspezione della tormentata protagonista. Nel pacato stile ginzburghiano, viene attestata la quotidiana erosione della libertà d'azione e di pensiero femminile, offrendo un esempio di perplessa rassegnazione alla gratuità del quotidiano.
Ficção