'La città e la casa' è un romanzo epistolare. Natalia si augura e spera che, nelle vicende e nelle fisionomie delle persone che si scambiano queste lettere, possa riflettersi un poco della vita dei nostri giorni. Ma la vita dei nostri giorni, trova che sia difficile, raccontarla. Perciò se vi si rifletterà, vi si rifletterà in modo esiguo, estremamente frammentario e parziale, e come nelle schegge d'uno specchio rotto. Deve dire che, scrivendo romanzi, ha sempre avuto la sensazione d'avere in mano degli specchi rotti, e tuttavia sempre sperava di poter ricomporre finalmente uno specchio intiero.
Literatura Estrangeira / Romance