Piovre addomesticate (per l'esattezza diciassette piovre del golfo di Guinea), pugili negri feroci e assassini (ma con l'accento alsaziano), donne nude e mascherate, anguste caverne che sbucano nei sotterranei dell'Eliseo, clown malinconici e detective improvvisati. Eroi senza macchia e senza cervello. E poi ancora rocamboleschi inseguimenti in auto, travestimenti, omicidi e agnizioni... Tutti gli ingredienti del feuilleton e dei romanzi di Fantomas riflessi negli specchi deformanti del surrealismo e scomposti in un fantasmagorico caleidoscopio di giochi di parole. Dove si diverte il linguaggio come un topo nel formaggio.