La tragedia dellOlocausto continua a rappresentare la più grande sfida storica per la coscienza dellOccidente cristiano. Ma in che senso e in quale misura il cristianesimo porta il peso della condanna del popolo ebraico? In questo libro, Stefani propone unanalisi dellidea stessa di antigiudaismo, a partire dalla nascita della Chiesa cristiana e dal formarsi della sua identità per differenza. Abbandonando il termine antisemitismo, che è quello solitamente usato per indicare ogni forma di avversione o persecuzione nei confronti degli ebrei, lAutore studia il cammino dellantigiudaismo, con tutte le varianti in cui è stato declinato nel corso di venti secoli. Dalla visione del popolo ebraico come popolo deicida a quella di popolo testimone, la cui condizione storica di dispersione sarebbe prova della verità del cristianesimo; dalla credenza in una diabolica congiura giudaica contro i cristiani alla tolleranza pur sempre ghettizzante, fino alla solenne ammissione di colpa da parte della Chiesa e allimpegnativa affermazione che lalleanza tra Dio e Israele non è mai stata revocata.