Se il discorso fenomenologico ha un carattere di descrizione, questo testo assume tale dettato prendendo in esame lambito estetico-artistico e fornendo esempi inerenti a singole opere darte. Il punto di vista di un peculiare realismo critico delineato dallautore nelle sue opere precedenti, in questo contesto viene articolato in rapporto alla questione dellarte, prolungando le analisi svolte in passato, e muovendo il discorso a partire dallorizzonte husserliano. Sulla base di una libera ispirazione rivolta al pensiero di Husserl, il lavoro persegue un carattere di sistema, allinterno del quale emergono le componenti fondamentali dellarte che hanno fornito un quadro canonico ricorrente nelle estetiche più svariate; e in tal modo, la condizione del bello viene sondata sia nei tratti specifici delle singole arti, sia riguardo al rapporto fra le opere darte e lambito di referenza, sia nelle sue implicazioni metafisiche provviste di un indice di allusione.