Malik è un quattordicenne originario del Senegal adottato da una famiglia italiana. Ama correre perché gli ricorda la sua terra natale, gli fa assaporare la libertà, lo fa sentire potente e unico; invece il padre adottivo è appassionato di calcio e per assecondarlo si iscrive alla squadra Dinamo Boys, allenata dal padre della sua amica Rosalba. Malik ha delle buone doti calcistiche e suscita le invidie di Mirko, il capitano. La storia però non ha una trama banale ed esile come sembrerebbe da questo inizio, un destino tragico sconvolgerà la sua vita. Il ragazzo è investito da un SUV e riporta l’amputazione degli arti inferiori di entrambe le gambe: il suo approccio alla vita, l’ordine delle priorità, il rapporto con i suoi amici e con Rosalba cambiano. La densa narrazione si arricchisce di dialoghi briosi, di descrizioni accurate e di uno scavo psicologico che ritaglia ogni personaggio e lo consegna all’attenzione del lettore. Storia di amicizia vera, di dignità e rispetto, di affettività e amore, di autostima e lealtà insomma un romanzo di formazione che fa parte di una pregevole iniziativa della CONAD, Scrittori di classe, ed è ispirato a una storia della Classe 2E della scuola media Pietro Vannucci di Fossato di Vico (PG). Per ulteriori informazioni sull’iniziativa consultate il sito www.insiemeperlascuola.it - See more at: http://www.associazioneitalianadellibro.it/site/2015/04/10/corri-malik-corri-scrittori-di-classe-con-conad/#sthash.5vg8nWzt.dpuf
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