Apparso nel 1768, Ugetsu monogatari ( Racconti di pioggia e di luna) è una raccolta di nove storie di fantasmi, nelle quali lautore utilizza spunti tratti dalla letteratura cinese e motivi del folclore, del romanzo e del teatro giapponesi, per rielaborare racconti del tutto originali. Ma questi elementi sono solo parte dellintuizione poetica e della capacità dellautore di trasformare le sue «futili storielle» - come egli stesso aveva dichiarato con una modestia tendenziosa e poco convincente - in racconti dove il ricorso al soprannaturale è soprattutto in funzione estetica, la paura è mitigata dalla poesia e quando «cantano i fagiani e i draghi combattono» il brivido dellorrore si accompagna allemozione della bellezza.